INTERNET FUORI CASA

Questo articolo prende lo spunto da una telefonata che mi ha fatto Marino I2KBO,  mi dice che sta partendo per l’Olanda, mi chiede come può fare a scaricare la posta di Internet da Amsterdam. Lui adopera Tin e come Hotmail e altri non ci sono problemi in quanto questi provider offrono la possibilità di scaricare la posta via web, quindi bisogna collegarsi da qualsiasi Internet Café e nel caso di Marino andare sul sito di Virgilio Tin per poter consultare la propria casella di posta. In più Tin offre un'altra possibilità: navigare a tariffa urbana da più di 5000 pop sparsi nel mondo. Basta scaricare sempre dal sito di Tin il programma Ipass e puoi trovare la città e il numero a cui ti collegherai a tariffa urbana. Il costo aggiuntivo per ogni ora di navigazione, oltre alla tariffa urbana del luogo dove uno si trova, è di € 5,13 che si acquista on line. In Italia il problema non esiste, basta cercare il numero telefonico del pop della città dove ci stiamo recando prima di partire e il gioco è fatto. Da poco è cominciata ad apparire la numerazione 702... che ti consente di collegarti a tariffa urbana da tutta Italia. Per chi come Marino, invece, si deve recare all’estero le cose si complicano per due fattori. Primo: la presa elettrica, secondo il tipo di connettore telefonico e tipo di linea. Per le prese elettriche in commercio si trovano degli adattatori universali e non ci sono problemi. Per le prese telefoniche le cose si complicano, adesso vanno di moda le prese RJ11, per intenderci i jack a incastro a quattro fili, Telecom usa sempre le prese tripolari, gli RJ11 vengono adoperati solo per impianti interni speciali, come centralini e intercomunicanti. Però nessun problema ci sono gli adattatori e quindi tutto si risolve. Chi deve recarsi all’estero deve procurarsi gli adattatori per il paese in cui si reca. I computer portatili normalmente hanno in dotazione un cavetto con all'estremità un RJ11 e un adattatore tripolare.In Inghilterra, ad esempio, per il collegamento adoperano l’RJ11 e fin qui nessun problema, solo se provate ad inserire il jack RJ11 assemblato in Italia in una presa telefonica inglese non avrete nessun segnale di centrale, perché la linea arriva ai due fili laterali dell'RJ11 invece che a quelli centrali come in Italia. Quindi un adattatore è necessario se non si vuol rimanere a piedi. Poi bisogna capire se la linea è analogica o digitale, occhio perché se infiliamo un RJ11 dentro una presa digitale c’è il rischio di rompere il modem, perché le tensioni di una linea digitale sono più alte rispetto a quelle analogiche. Chi proprio non ne può fare a meno di navigare si può procurare un linee tester per verificare il tipo di linea con cui a che fare. Verificato il tipo di linea e trovato l’adattatore giusto, ci sono altri problemi da superare, il tono di centrale che differisce dal tipo di paese, continuo o alternato. Quindi bisogna agire sulle proprietà del modem e attivare o disattivare l’opzione “ATTENDI IL SEGNALE DI LINEA PRIMA DI COMPORRE IL NUMERO”. In extremis ricorrere ai comandi AT del modem da impostare nella finestra “ALTRE IMPOSTAZIONI”  provare con il comando Xn dove n sta da zero a quattro e conviene provare tutte le combinazioni. Non scordatevi di provare anche il tipo di composizione a toni o impulsi. Se dopo collegati il collegamento cade spesso bisogna prendere in considerazione un altro parametro del modem: "S10" che può essere settato da 0 a 255. Questo parametro serve per la sincronizzazione del modem quando la linea è disturbata e settarlo per il numero più alto.Negli alberghi per impegnare la linea esterna bisogna comporre prima la cifra 0 o 9, ricordarsi di mettere una virgola dopo la prima cifra per dar modo al segnale di arrivare in tempo giusto al modem. Si possono mettere anche due virgole, una virgola corrisponde ad una pausa di due secondi. Auguri e buona navigazione.

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