RALLY MILLE 1000 MIGLIA 2006

Brescia, 23 aprile 2006

E' andata anche questa volta, il Rally è finito e mentre sto scrivendo non ho notizie dall'altre prove. Ho appena visto su RAI 2 il servizio e  ho saputo chi lo ha vinto. A quanto pare è stata una strage di auto e i più forti sono andati fuori subito, un'auto è finita nella scarpata sotto l'occhio della telecamera, proprio una brutta figura. Quest'anno le prove le ho girate quasi tutte e posso assicurarvi che non le farei nemmeno se mi pagassero tutto l'oro del mondo. E' da sei mesi che lavoravamo a questo evento. Dopo tre anni che mi occupo del rally, posso affermare che questo è stato il rally di tutti quelli che hanno partecipato, collaborando in tutte le maniere alla buona riuscita dello stesso, (almeno mi auguro). Come ripeto non so se qualcosa è andato storto, ma credo che la professionalità di tutti abbia contribuito come al solito a risolvere quei piccoli inghippi che sorgono sempre in eventi di questa dimensione. Ogni giorno sono stati impegnati ben 70 uomini e forse più. Non da meno le attrezzature impegnate, che facendo un rapido conto della massaia si possono stimare in alcune decine di migliaia di euro, senza dare un costo a tutte quelle attrezzature messe in campo dai soliti noti che impegnano ore del loro tempo libero per l'autocostruzione. Non faccio nomi tanto sono sempre quelli. Io ero sulla prova di San Zeno ed è stata una nuova esperienza, prova impegnativa che ci ha regalato nuove idee per il futuro. Ad esempio le due antenne accoppiate non servono a niente, una antenna direttiva puntata verso Pisogne è molto migliore in quanto concentra tutto il segnale verso la bassa Val camonica da dove parte la prova e che rimane in una posizione infossata rispetto al ponte ripetitore. Da Pezzaze i segnali arrivano lo stesso sul retro dell'antenna, d'altronde arrivano ad un altezza di tutto rispetto di 700 metri e i segnali sono stati tutti oltre il nove anche sulla direttiva nove elementi, quella corta per intendersi. Il segnale da Pisogne0 sulla stessa antenna era oltre il nove, contro un segnale di cinque sull'accoppiata, nonostante avessimo provato anche a spostarle. Il ponte in due metri, fornito dagli amici di Cremona ha funzionato a dovere, grazie alle cavità fornite dai bresciani. Collegamento stereofonico per tutto il tempo. Ecco il ponte in posizione:

 

Davide è stato con me e Rosario I2RTT ed è stato un valido aiuto, nonchè esperto di Rally e auto. Siamo arrivati il venerdì alle 14,30 e alle 15 eravamo già pronti. I puntamenti con Gardone hanno richiesto solo pochi minuti perchè già collaudati in condizioni molto peggiori. Il segnale si manteneva stabile in un arco di trenta gradi di spostamento. Si noti il transverter a 2,3 giga con le quattro eliche accoppiate in alto. A destra la piccionaia, con l'altra radio di scorta che serviva eventualmente per traslare un segnale a 1,2 giga dello start a 144 con lo stop, ma grazie agli amici di Cremona non è servito. Ecco una foto della "piccionaia", una scatola dove alloggiare la radio che fa da trasponder:

   

L'anno prossimo se ci sarà la stessa prova converrà con le stesse attrezzature posizionarsi in cima al monte per andare addirittura in diretta in DG, ne sono convinto, guardate qui:

Quel monte che si intravede alla confluenza delle cordigliere montuose, quella più vicina del Guglielmo e quella più lontana di Lumezzane, per me è la Maddalena. Basta avere un fuoristrada per superare un grosso dislivello con strada percorribile.

Senza salire ulteriormente questa è una buona posizione ecco quello che si vede a destra e sinistra:

   

Una postazione di tutti rispetto, c'è solo da superare questo dislivello:

e da percorrere ancora un paio di chilometri. Di sotto il rifugio:

Con le batteria che avevamo in dotazione non ci sono proprio problemi. Verso le 17 sono cominciati ad arrivare i tifosi che hanno cominciato a montare le tende, noi dopo alcune ulteriori prove abbiamo cominciato a riporre le attrezzature, non si sa mai. Intanto seguivamo le altre prove attraverso i ponti ripetitori. Alle 20,30  ci siamo messi a tavola, visto che gli amici cremonesi erano in ritardo e la polenta cominciava a rassodarsi troppo. Dopo le 22 sono arrivati anche i cremonesi e dopo cena ci siamo ritirati in camera per un sono ristoratore. Alle 7 sveglia e tutti in pista. Dopo pochi minuti eravamo tutti pronti e incredibilmente due ore prima della partenza eravamo tutti attivi in frequenza. Solo al terzo intermedio un amico della Val camonica si è ritrovato senza compagno, ma se l'è cavata egregiamente, anche se mi sa che era la prima volta che era su una prova del Rally. Complimenti.

Ecco la postazione di Pisogne:

Quarto intermedio  della prova Pertiche:

   

poco prima del temporale.

Mentre qui sotto troviamo i prodi del San Bartolomeo:

   

 

Ecco il Colle di San Zeno, una foto di un concorrente sulla prova:

poi forse intuizione o forse fortuna, l'unico filmato fatto ha immortalato il passaggio sulla San Zeno del vincitore Andreucci:

http://www.fabinet.it/andreucci.wvm

Ecco la cronaca di Carlo IK2DFO "the president"

Ore 22.30 circa : dopo una giornata in Direzione Gara, ricevo una telefonata da Fabrizio in cui mi dice che il 5° intermedio della prova di Irma, l’operatore, che era da solo, non poteva essere presente per motivi di salute. Fatte alcune telefonate trovo la bionda Claudia Casella disponibile a venire con me. Una vera fortuna, in quanto conosce perfettamente la zona e tutte le stradine; alle otto e mezza siamo in postazione. Il luogo è un pantano unico, divento subito più alto di un paio di centimetri per il fango che si attacca sotto le scarpe. Claudia ed io siamo in una gola  chiusa e mi rendo conto che uscire da lì sarà un’impresa; fortunatamente con la magnetica riesco a contattare la maglia interna, ma la Direzione Gara? Provo con la direttiva in U, ma non ho risultati. Esistono però i santi: I2NOS Giuseppe, al secondo intermedio, trova il sistema di fare un trasponder e così senza usare collineari o direttive riesco a collegare la Direzione. Un bacio a chi ha inventato le magnetiche. Nessun problema per Commissari, Ambulanza, Dottore; unico problema due ciclisti che a strada chiusa volevano proseguire a tutti i costi; dopo una lunghissima discussione, molto animata (molti spettatori sono intervenuti a favore del Commissario), sono stati costretti a mettersi buoni ed aspettare la fine della prova. Claudia bravissima tenere la “tombola” ( entrate e passaggi) passeggiando nelle vicinanze della macchina; l’altoparlante messo sul cofano della macchina consentiva a lei ed al commissario di ascoltare la maglia interna, mentre io all’interno della macchina ascoltavo la Direzione. Alla fine del secondo passaggio mancava la vettura 118; proteste immediate da quelli dell’ambulanza (118).

   

Il lago di Bongi è molto carino e consiglio a tutti di fare una passeggiata in zona; a pochi chilometri da dove eravamo noi il paesaggio è splendido e per me in parte sconosciuto. Merita, come dicono le guide turistiche, una deviazione. In conclusione giornata piacevole favorita soprattutto da un bel sole.

Ecco alcune foto inviate da IW2EGL di Cremona sulla postazione start prova "Cavallino":

   

 Ecco il commento di Roberto I2ROW e Adriano I2XBO;

   

SHAKEDOWN

-Difficoltà ad individuare la zona di prova; la cartina in dotazione è in scala troppo piccola-servirebbe uno schizzo dell’area perché così si perde tempo e si gira a vuoto.

Sul posto non sono state individuate segnalazioni Abbiamo incontrato personale di assistenza ai concorrenti che aveva il nostro stesso problema.

-Collegamenti radio: TRX144 Mhz alimentato dalla batteria auto- nessun problema

-Rapporti con Capo prova: ottimi

-Rapporti con le forze dell’ordine: ottimi

-Rapporti con locali: ospitalità ottima

 

LIVRIO PS. 4/7/10 STOP

-Postazione c/o Trattoria da Angela. Si raggiunge la posizione prendendo la strada a DX provenienza Vobarno direzione TEGLIE a 1Km ~. Posizione comoda che offre ricovero in caso di maltempo.

-Collegamenti radio: TRX 144Mhz per maglia interna

                                  TRX 430Mhz ponte SAN BARTOLOMEO con DG

Nessun problema- Energia da batteria e collegamento elettrico(fornito gentilmente dalla Trattoria) ed alimentatore-

Antenne: Collineare bibanda(144/430), 14 elem.Yagi 430 Mhz, 4 elem Yagi 144,

                2 GP 144Mhz.-

-Rapporti con Capo Prova: ottimi

-Rapporti con le forze dell’ordine: ottimi

-Rapporti con locali: ospitalità squisita

 

BIONE PS 13/17 START

-Postazione da CASTO subito dopo il ponte del bivio per BIONE- tratto di strada a DX di accesso allo stabilimento-Servono tavolo e sedie-la postazione non offre riparo

al sole o alla pioggia-sarebbero ottimi i tendalini  pieghevoli forniti dall’ACI alla postazione dei cronometristi . Ritengo che l’Associazione si debba attrezzare in questo senso perché non è pensabile operare dall’auto con il maltempo.

-Collegamenti radio: Attrezzatura come per LIVRIO- Comunicazioni con DG via doppio trasferimento PERTICA ALTA-SAN BARTOLOMEO- Nonostante le prove preliminari favorevoli, operativamente abbiamo avuto difficoltà nel collegamento con lo STOP maglia interna in 144Mhz risolto con le stazioni intermedie.

Rapporti con Capo Prova: soddisfacenti

 Alla prossima  !

 I2XBO & I2ROW

 

Chi avesse commenti e foto è pregato di inviarmele a ik2uiq@tin.it per la pubblicazione sul sito.

 

73 de ik2uiq