SUI TETTI DELLA PREFETTURA

Brescia, 29  dicembre 2004

Sarà capitato in questi giorni, di  vacanze, a più di un passante  e a più di un automobilista fermo al semaforo rosso che funge da incrocio, fra l'imbocco alla galleria Tito Speri con la via Musei, di osservare incuriosito il destreggio con imbracatura e imbacuccatura sui tetti del Palazzo Broletto di tre strane persone. No, niente Babbo Natale in ritardo sui tempi canonici, ma semplicemente tre Radioamatori della sezione A.R.I. - R.E. (Associazione Radioamatori Italiani. per le Radio Emergenze) in "missione" per le manutenzioni e per gli aggiornamenti del "parco antenne" e degli apparati ricetrasmittenti della "Protezione Civile" in dotazione alla Prefettura di Brescia. La Prefettura di Brescia infatti con molta preveggenza, ancora prima che si determinasse il recentissimo terremoto nella zona ovest del basso lago di Garda, aveva attivato la "convenzione" che esiste dal 1985 tra il Ministero degli Interni e l'ARI-RE per la prestazione volontaria e gratuita della consulenza e della manodopera dei Radioamatori Bresciani per il servizio di "protezione civile" nel campo delle Radiocomunicazioni. Ruolo questo primario per poter indirizzare in modo efficiente i primi soccorsi alle popolazioni colpite dalle calamità naturali o artificiali, in modo particolare quando vengono a cadere le linee di alimentazione elettriche, le tradizionali linee telefoniche e anche il sistema telefonico cellulare. Infatti grazie anche al lavoro di volontariato dei Radioamatori Bresciani la "sala emergenze" della "protezione civile" è in grado di affrontare ogni emergenza con ridondanza di mezzi di ultima generazione.  Infatti sono installate sul tetto della Prefettura doppie antenne per le HF(alta frequenza) in grado di assicurare i collegamenti radio con tutte le Prefetture del nord Italia e con il Ministero degli Interni. Doppie antenne in VHF-UHF-SHF (altissima-ultra alta-extra alta-frequenza) in grado di assicurare i collegamenti con i 10 C.O.M. (centri operativi misti) sparsi dalla "protezione  civile" per tutta la Provincia di Brescia. Ovviamente doppie anche le apparecchiature ricetrasmittenti sempre di ultima generazione presenti nella "sala emergenze" in Prefettura di Brescia. L'augurio per tutti è quello di mantenere sempre efficiente questo sistema di sicurezza e di usarlo solo per le prove di simulazione che vengono sempre effettuate dai radioamatori Bresciani dell'ARI-RE diverse volte all'anno .

Beppe IK2SGO Il presidente ARI Bs I2JIM

Il Presidente I2JIM Il Sindaco ARI Bs IK2SGO

Il Consigliere IW2FFT Il Consigliere IK2YXQ e il Resp. Protezione Civile ARI Bs IZ2ARA

IK2SGO, IK2YXQ, IZ2ARA e IW2FFT.